15 dicembre 2009

DILEMMA: meglio la corsa o camminata?

La zona d'impegno fisico che determina l'utilizzo degli acidi grassi a scopo energetico, è quella compresa tra il 65 e 75% della frequenza cardiaca massima corrispondente al 50-60% delVO2 max . Tuttavia non è possibile dare un valore di pulsazioni specifico poiché la frequenza cardiaca massima varia da soggetto a soggetto.
UN PO' DI CHIAREZZA SUL CONSUMO DEI GRASSI Di seguito sono riportati alcuni algoritmi per la stima della spesa energetica e del consumo lipidico in discipline aerobiche tipiche come la corsa e la camminata.
CORSA Spesa energetica= 0.9 x km percorsi x kg di peso corporeo Consumo di grassi in g: (kg peso corporeo x km percorsi)/20 CAMMINATA Spesa energetica: 0.45 -0.50 per km percorsi x kg di peso corporeo Consumo di grassi in g: (kg di peso corporeo x km percorsi)/35
ESEMPIO Calcolare la spesa energetica ed il consumo di grassi in grammi di un soggetto di 75 kg che percorre 10Km correndo a velocità di 10 km/h (quindi c.a. un ora) oppure camminando a 5 km/h (quindi c.a. due ore).
CORSA: spesa energetica= 0,9 x 10 x 75 = 675 Kcal
Grammi di grasso consumati: (75 x 10)/20 = 37,5g
CAMMINATA: spesa energetica: 0.5 x 10 x 75= 375 Kcal
G rammi di grasso consumati: (75 x 10)/35 = 21g
Nella camminata il consumo di grassi e' percentualmente maggiore ma, essendo il consumo calorico praticamente della metà, i grammi di grasso consumati risultano meno che correndo sulla stessa distanza.

Nessun commento: