15 ottobre 2010

fit boxe

La differenza principale che distingue la fit-boxe dalla boxe pura, è la mancanza di un reale contatto fisico con l’avversario: il fine della fit-boxe è sfogarsi ma solo contro un sacco, che, invece di essere appeso come nella boxe, è appoggiato a terra. Il segreto del successo della fitboxe consiste nell’ intreccio di tre elementi fondamentali: l’ aerobica, le arti marziali e gli innovativi sacchi a base mobile. L’ allenamento è fatto di calci, pugni, ginocchiate, gomitate in un crescendo musicale. La fit-boxe è ideale per bruciare parecchie calorie e per sfogare lo stress delle sedentarie giornate di lavoro: in una lezione di fit-boxe si possono bruciare dalle 300 alle 500 calorie (a seconda del ritmo e dell’individuo). I risultati principali sono il massimo rassodamento di gambe, glutei e addominali. La fitboxe sta conquistando sia uomini che donne perché soddisfa ciò che sono le principali motivazioni che inducono un individuo ad iscriversi ad una palestra: dimagrire, prevenire le malattie cardiocircolatorie e tenersi in forma, rassodare il corpo , rilassarsi e scaricare le tensioni, divertirsi, apprendere. Gli esercizi in palestra si fanno in gruppo, e non è necessario un abbigliamento specifico, solo dei guanti tecnici – senza dita e rinforzati da una piccola imbottitura, che non costano molto. Su ciascun bersaglio (il sacco appoggiato a terra) lavorano contemporaneamente due persone, a ritmo di musica e con l’aiuto di coreografie, abbinate a ripetizioni continue di piccole combinazioni di colpi. La fitboxe è adatta a tutti, non è necessaria una preparazione di base specifica e fornisce una conoscenza di base per l’ autodifesa. Il riscaldamento iniziale è fondamentale: è importante non cominciare subito a colpire il sacco e non utilizzare le tecniche di gamba prima di avere fatto lo stretching. L’esecuzione dei calci può infatti provocare stiramenti o strappi senza un adeguato riscaldamento. Dopo la fase iniziale di preparazione, si passa a pugni, calci, ginocchiate, gomitate al sacco e a ritmo di musica! Molti ritengono che la fit-boxe, essendo un mix tra aerobica e arti marziali, non possa essere considerata un’ arte marziale. Vero! In un allenamento aerobico e a ritmo di musica è molto difficile poter studiare la “tecnica”, ma si apprendono le basi dell’ autodifesa, e non ha senso paragonare un sistema di combattimento con un altro. Nella fit-boxe le tecniche eseguite sono reali come un vero combattimento, naturalmente manca la tensione, l’ansia, e la paura che può dare un combattimento corpo a corpo. La fitboxe è un mix di tutto quello che il nostro istinto o stato d’animo vuole sfogare al sacco: non c’e contatto fisico, non c’è gara e non ci sono vincitori o sconfitti. La fitboxe è : divertirsi , rilassarsi , è far lavorare il nostro corpo in un modo totalmente diverso del solito, è un lavoro aerobico e molti atleti lo utilizzano per migliorare la loro tenuta di gara.

6 luglio 2010

Stop obesità e tumori: arriva la dieta 'del rosso e del blu'

Tale nuovo metodo per perdere i chili di troppo giunge dal 'Progetto Athena', a cui hanno collaborato 6 gruppi europei, oltre al Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologiche dell' Università di Milano, guidato da Chiara Tonelli, l'Istituto Europeo di Oncologia, diretto dal Professore Umberto Veronesi, la societa'italiana "Kos Genetics", l'Istituto di Agrumicoltura di Acireale, l' Università Cattolica di Campobasso. Gli esperti attraverso questa dieta del rosso e del blu hanno cercato di capire quali effetti hanno le antocianine sull’organismo dell’uomo. Le antocianine ( o antociani) si ritrovano nei fiori e frutti così come negli arbusti e nelle foglie autunnali. Grazie alla loro spiccate proprietà antiossidanti, sono un vero toccasana per la salute: hanno proprietà antinfiammatorie e antiaggreganti piastriniche,fondamentali per l'intero sistema cardiovascolare. Proteggono contro gli effetti negativi dell'ipercolesterolemia e hanno azione scavenger (scova rifiuti) sui radicali liberi rallentando così l'invecchiamento. Adesso però sembra che riescano a mantenere persino la linea, contrastando obesità e tumori. Gli esperti hanno suddiviso i topi di laboratorio in 3 gruppi sottoponendoli a una dieta ipocalorica: i primi due sono stati nutriti anche con acqua e succo di arancia gialla, mentre l’ultimo gruppo con succo d'arancia rossa. Risultato? Quest’ultimi, pur mangiando le stesse dei primi, sono riusciti a mantenersi in forma , riducendo anche la massa adiposa della pancia, la più pericolosa per il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. E secondo i ricercatori tutto questo potrebbe essere merito delle antocianine. Quindi,occhio donne: per mantenersi in forma non serve sottoporsi a diete ferree o arrivare persino a non mangiar nulla. La linea si può conquistare attraverso un’alimentazione sana e naturale, senza grossi sacrifici. La salute vien mangiando.

20 maggio 2010

Dieta senza sacrifici

Equilibrio a tavola è la parola d'ordine degli esperti dell'Andid (Associazione nazionale dietisti), che dal congresso al via oggi a Milano dettano i 15 comandamenti della dieta del buon senso. "Quando si vuole dimagrire ci si sente in obbligo di eliminare non solo i cibi particolarmente sfiziosi, ma anche grandi gruppi di alimenti necessari (per esempio pane o pasta), e di evitare occasioni e inviti. Insomma si tende ad 'astrarsi' dalla vita reale, costringendosi a 'soffocare' gusti ed emozioni strettamente connessi ai significati profondi che il cibo ha per ognuno di noi sul piano emotivo, psicologico e sociale. Tutto per perdere più chili nel minor tempo possibile". Ma "è logico - avverte l'esperta - che imprese di questo tipo non possono che avere breve durata, pur dando magari nell'immediato risultati soddisfacenti, soprattutto in vista della prova costume estiva". Invece"una volta abbandonata la dieta, si tende a ritornare alle vecchie abitudini e a cedere alle 'voglie', con il risultato che i chili persi vengono poi recuperati, superando spesso il peso iniziale ed avviando un pericoloso circolo vizioso che porta il peso a continui su e giù e innesca fastidiosi conflitti interiori con il cibo". Si scivola cioè negli ingranaggi dell'effetto yo-yo. La vera sfida è "riuscire a mantenere e/o perdere peso in modo duraturo, salvaguardando serenità e un sano piacere nei confronti del cibo, anche attraverso il rispetto e l'ascolto del nostro corpo". Ecco quindi le regole d'oro dei dietisti: 1) Non saltare mai i pasti, a partire dalla colazione; 2) Inserire in ogni pasto una porzione di carboidrati, privilegiando quelli di tipo integrale e a scarso contenuto in grassi; 3) Inserire in ogni pasto principale una buona porzione di verdura; 4) Negli spuntini (massimo 2 al giorno) preferire la frutta; 5) Limitare la frequenza dei formaggi a 2-3 volte a settimana; 6) Consumare il pesce almeno 2 volte a settimana; 7) Inserire almeno 2-3 volte a settimana, in uno dei pasti principali, piatti unici come zuppa di legumi e cereali accompagnati da un contorno di verdura; insalatona con uovo, prosciutto cotto magro o mozzarella o tonno, accompagnata da una porzione di pane; pasta o riso freddo condito con verdure. 8) Preferire per i primi piatti i condimenti vegetali, come per esempio pomodoro, zucchine, melanzane, broccoletti; 9) Limitare i sughi più ricchi (tipo quelli a base di ragù, pancetta, panna) a 1-2 volte a settimana, e farli seguire al massimo da un contorno di verdure, senza aggiunta di un secondo; 10) Evitare la somma, nello stesso pasto, di alimenti con uguale funzione nutritiva (per esempio carne + formaggio, pane + pasta, patate + pane); 11) Utilizzare metodi di cottura sani come bolliti, al vapore, in umido, alla griglia, brasati; 12) Per ridurre al minimo i condimenti grassi utilizzare per ingredienti verdure, acqua o brodo vegetale, vino, salsa di pomodoro ed erbe aromatiche; 13) Privilegiare l'olio extravergine d'oliva in minima quantità in cottura, aggiungendolo a crudo a fine cottura; 14) Limitare il consumo di dolci preferibilmente a fine pasto o a colazione, piuttosto che fuori pasto, preferibilmente al posto e non oltre altri alimenti, quali pane o sostituti, pasta e simili; 15) Bere almeno un litro e mezzo-2 litri di liquidi al giorno, prevalentemente acqua o bevande non zuccherate.

8 maggio 2010

Corso di Walk Up

a Bari il 29 e 30 maggio con Edgard Serra
per info: contattami

Corso di fit boxe e gag tonificazione

a Salerno il 22 e 23 maggio con Mario di Loreto e Laura Rapuzzi
per info: contattami.

11 aprile 2010

Corso fit boxe base a Ragusa

CORSO DI FIT BOXE BASE
DELLA AZZURRA FITNESS ACADEMY CON MARIO DI LORETO 08-09 MAGGIO 2010 RAGUSA

22 marzo 2010

corsi pilates tool

IN PUGLIA CORSO DI PILATES TOOL DELLA AZZURRA FITNESS ACADEMY CON LAURA RAPUZZI IL 17-18 APRILE 2010 PER INFO CONTATTAMI

14 marzo 2010

VIDEO DANCE

NEW STYLE VIDEO DANCE: direttamente dagli U.S.A.!!! Porta nella tua palestra un nuovo modo di bruciare, tonificare e divertirti ballando! Semplici coreografie ispirate dai più attuali Video Musicali. Se non siete Ballerini, non perdete questa occasione!!!". Per i corsi da istruttore in italia contattami ti farò sapere le date ed i costi!!!!

CORSO fit boxe

A FOGGIA IL 20-21 MARZO CORSO DI CERTIFICAZIONE FIT BOXE con Mario Di Loreto

corsi di Super Power

E' L'ORA DI AUMENTARE I GIRI DEL MOTORE! E' l'ora di aumentare il metabolismo del tuo corpo, riprendendo tono e vigore per affrontare la TUA vita con la grinta giusta! e' l'ora del SUPERPOWER facile da apprendere, facile da insegnare, efficiente come nessun altro metodo rendendo produttivo ogni minuto della lezione, efficace perché fidelizza con la sua semplicità, e con i suoi risultati: 1 - il metabolismo basale aumenta 2 - aumenta la massa magra 3 - si ritarda l'invecchiamento 4 - aumenta il dimagrimento 5 - aumentala densità ossea 6 - aumenta la funzionalità del corpo 7 - effetto sulla postura 8 - migliora le capacità cardiovascolare 9 - effetto antistress, divertimento e socializzazione 10 - effetto sull'autostima stai ancora pensando? CONTATTAMI

4 marzo 2010

ARTICOLO su libero.it

La tua forma in pugnoin Bella Fuori La fit boxe è sempre più amata dalle donne: perché ci si allena senza annoiarsi, scolpisce il corpo meglio di tante altre discipline. E anche perché serve a sfogarsi... I consigli dell'istruttore Ci sono quelle che si mettono le scarpette e vanno a correre. Anche se piove e fa freddo. Ci sono quelle che si mettono i tacchi bassi e vanno a fare shopping. Anche se la carta di credito langue . E poi ci sono quelle che infilano i guantoni. Lo stress e il malumore si possono combattere in tanti modi - vietatissimo soltanto sfogarsi assaltando dispensa e frigorifero - ma tirare qualche pugno è davvero liberatorio. Se poi ci si accorge, come hanno fatto tante star che infatti sono fanatiche di questa disciplina, che con la fit boxe il corpo si scolpisce in modo molto armonico, poi non se ne potrà più fare a meno. La fit boxe è una disciplina basata su movimenti rapidi, incisivi, controllati, eseguiti in modo calcolato, canalizzando la potenza dei colpi. Una perfetta combinazione tra l'aggressività della boxe e le mosse di difesa delle arti marziali come karate e taekwondo», scrive Chrissie Gallagher-Mundy, la guru delle personal trainer britanniche, nel suo libro "In forma con la boxe" (red! edizioni). Questa disciplina, oltre a bruciare calorie, aumenta la massa muscolare, tonifica il corpo, allena il sistema cardiovascolare, migliora la coordinazione e la concentrazione. E con un programma di sole 12 settimane, secondo la Gallagher-Mundy, sarebbe in grado di regalare un corpo più tonico e un'eccellente forma psicofisica. L'importante, come in ogni disciplina, è la costanza: allenarsi meno di due volte alla settimana è come non farlo. Per iniziare basta davvero poco - e si può anche fare in casa - un po' di spazio libero e sgombro di ostacoli e una corda per saltare, fondamentale per riscaldarsi e rinforzare i muscoli. L'ideale sarebbe poi poter ripetere i movimenti davanti a uno specchio per verificare la corretta postura. In palestra, invece, userete i guantoni, il sacco e le protezioni. Ma attenzione, l'attrezzatura non basta: «La peculiarità della boxe rispetto alle altre discipline di fitness e il coinvolgimento dell'aspetto mentale - scrive la Gallagher-Mundy -. Non si inizia ad allenarsi di punto in bianco, ripetendo i movimenti in modo meccanico. Quando si comincia una sessione di fit boxe bisogna essere concentrate ed entrare nella parte». Ma a chi è consigliata la fit boxe? Ci sono delle controindicazioni? Risponde il maestro Luca Piazza, istrutture di Fit Boxe dal 1993, ma con un backgruond marzialistico (campione di Wushu Kung Fu sia in campo nazionale che internazionale) Per una persona in buono stato generale di salute non ci sono controindicazioni. Al contrario la fit boxe è consigliata a chi è stressato, quindi praticamente a tutti... Il sacco ha questa grande capacità di fungere da punto di sfogo. A volte vedo una delle mie allieve colpire con una foga e un'energia particolare e le chiedo "Che succede? Hai litigato col fidanzato?". Forse la tecnica "a vuoto", senza sacco, è un po' più rischiosa: invece lavorando al sacco pian piano si crea il controllo corporeo e si limitano i danni. Perché la fit boxe va tanto forte ultimamente?Perché ci si diverte, ci si scarica, e si diventa tonici. Perché è un connubio intelligente di tecniche derivanti da sport di combattimento e fitness. Perché è un modo sano per scaricare l'aggressività, ma non prevede il contatto fisico, come succede invece nelle arti marziali. Si lavora in due al sacco con tecniche speculari. L'intensità dei colpi dovrebbe essere ridotta, ma spesso capita che le ragazze si facciano prendere la mano! Come se la cavano le donne?La fit boxe è un allenamento fisicamente pesante, di impatto medio alto. Poi io sono molto esigente, avendo una formazione marzialistica pretendo le combinazioni ergonomiche giuste. Le donne rendono, si impegnano e sono più costanti degli uomini - ci sono ragazze che vengono in pausa pranzo e finiscono l'allenamento con 200-300 addominali, poi tornano al lavoro...- ed è più facile che siano i maschi a mollare perche dicono di far troppa fatica. In ogni caso si lavora con la musica, che dà un grande aiuto perché il lavoro deve essere sciolto, non rigido. Ci sono allieve che cominciano dalla fit boxe e poi si appassionano a qualche arte marziale o di combattimento?Molte! Diverse mie allieve sono passate alla thai boxe dopo aver fatto fit. Poi però dicono che con la fit si suda di più! Questo è naturale perché c'è un maggiore impegno dal punto di vista aerobico, mentre lo sport di combattimento privilegia la potenza. Quante volte alla settimana bisogna allenarsi e per quanto tempo?Non meno di due volte alla settimana per un'ora, l'ideale sarebbe poi abbinare una volta in piscina... Questo per vedere dei risultati, perché giustamente chi fa fatica e si allena li vuole vedere! Elena Cipriani

16 febbraio 2010

CORSI E FORNITURE

Clemente Iannotta PROMOTER and TRAINER zenith1975@libero.it – 3351691494 http://www.fitboxe.blogspot.com/ e su face book OFFRO CONSULENZA GRATUITA INFO SUL CALENDARIO-CORSI IN TUTTA ITALIA DI FITNESS E WELLNESS (WALKUP – FITBOXE – FLYBOXE – PILATES – GAG – SUPERPOWER – PEDANA SUSSULTORIA E VIBRANTE) TI POSSO FARE AVERE › Programma di finanziamento personalizzato;› Assistenza architetti;› Studio degli ambienti;› Consulenza d'arredo;› Fornitura materiale: (Accessori Vari, Arredo Spogliatoi, Attrezzi Ginnici, Boxe-Arti Marziali, Pavimenti Piscine-Idromassaggio, Prodotti Vari, Reception, Sauna-Bagno Turco Relax, Software-Controllo atleti e accessi, Solarium, Usato e Fine Serie ) ON LINE› Prodotti in promozione ogni mese;› Filo diretto con l’azienda;› Iscrizione alla newsletter;› Servizio clienti;› Download catalogo aggiornato, file e programmi demo;› Assistenza on-line.

21 gennaio 2010

ATTIVITA' FISICA FITNESS E WELLNESS

Forse non sapevate che: •Circa il 25% delle morti per malattie croniche è causato dalla vita sedentaria e dalla mancanza di attività fisica. •L'attività fisica è un fattore indipendente per la salute dell'uomo: significa che l'attività fisica, da sola, è in grado di diminuire il rischio di mortalità per qualsiasi malattia. Così, per esempio, un fumatore che pratica attività fisica ha molte meno probabilità di morire rispetto ad un fumatore che non svolge attività fisica. •Così come l'attività fisica viene considerata una medicina, la mancanza di attività fisica viene considerata una malattia, la cosiddetta "malattia ipocinetica". •La ridotta attività fisica nell'età infantile ha ripercussioni gravi anche in età adulta ed anziana. •La ridotta attività fisica si associa, spesso, ad abitudini alimentari scorrette. •Gli effetti negativi causati dalla mancanza di attività fisica sono dose-dipendenti, ovvero, tanta meno attività fisica si pratica e tanto più aumentano i rischi. •La mancanza di attività fisica ha ripercussioni gravissime anche sui bilanci economici dello stato perché aumenta i costi della salute pubblica. •La ridotta attività fisica ha effetti negativi su tutto l'organismo, dalle ossa ai capelli, dal cuore ai polmoni. Ma che cos'è l'attività fisica? "L'attività fisica è definita come ogni movimento del corpo indotto dai muscoli scheletrici in grado di dare luogo ad una spesa energetica eccedente rispetto alla condizione di riposo " "L'esercizio è una particolare forma di attività fisica: ha la caratteristica di essere pianificato, strutturato, ripetitivo e di essere finalizzato a migliorare o mantenere lo stato di forma e di benessere" Attività fisica e fitness, sono sinonimi? "Il fitness rappresenta la possibilità di portare a termine le attività giornaliere con attenzione e vigore, senza fatica e con abbastanza riserva di energia per far fronte alle emergenze o per godersi il tempo libero" Il fitness, è in realtà un concetto molto ampio che può essere interpretato come l'assenza di malattia, la distanza dalla morte o la capacità di sostenere una determinata attività fisica. Sotto questo ultimo punto di vista, il fitness è un insieme di caratteristiche che le persone raggiungono in relazione alla capacità di eseguire attività fisica. Se, per esempio, una persona svolge regolare attività fisica avrà un elevato livello di fitness e viceversa. Svolgere regolare attività fisica significa migliorare il proprio fitness; migliorare il proprio fitness significa migliorare il proprio benessere. Il wellness, il nuovo stile di vita. "Il welness è uno stato di soddisfazione interiore, il risultato di un completo appagamento psico-fisico" Uno stile di vita wellness richiede quindi attenzione, non solo al corpo, ma anche alla mente e allo spirito. Il wellness è salute a 360 gradi. Si raggiunge attraverso l'educazione ad una regolare attività fisica, un'alimentazione equilibrata ed un approccio mentale positivo . Compito del moderno personal trainer è quello di mirare al wellness del proprio cliente, assicurandone non solo il massimo benessere fisico ma anche quello mentale. Vista in quest'ottica la figura del personal trainer assume un'importanza ancor più rilevante. Un personal trainer qualificato richiude in sé diverse figure, non solo allenatore, ma anche amico, collega, personal motivator. Personal motivator, una figura che in Italia è comparsa da poco, ma che sicuramente in futuro assumerà molta importanza. Un personal motivator aiuta a concentrare le proprie energie positive, a raggiungere i propri obiettivi a valorizzare il corpo, lo spirito e la mente. E quale strumento migliore dell'attività fisica per fare tutto ciò? Adottare uno stile di vita wellness può fare la differenza tra vivere la vita e lasciarsi vivere. La vita è una scelta e sei tu a farla. Per il tuo benessere scegli il meglio .