17 ottobre 2007

La distanza giusta dal sacco

Le immagini qui sotto, con audio non perfetto, fanno un pò capire le distanze da assumere al sacco per un miglior approccio e sopratutto per evitare infortuni agli arti.

Premetto: i colpi non vanno mai dati con gli arti completamente distesi ma sempre semiflessi da come si puo capire dalle immagini.

Ovviamente le distanze son tre:

  1. corta, quella che vi permette di colpire il sacco con gomitate e ginocchiate ecc...;
  2. media, quella che vi permette di colpire il sacco con diretti, ganci, montanti, calci frontali ecc...;
  3. lunga, quella che vi permette di colpire il sacco con calci circolari, calci girati, calci al volo ecc...

CHI RIESCE AD OSSERVARE QUESTE PRIME REGOLE BASI NON AVRA' SICURAMENTE TRAUMI MUSCOLARI ED ARTICOLARI.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

...se avessi abbassato l'audio della musica, ti saresti sentito... non dare la colpa alla mia video camera!!!!

Clemente Iannotta ha detto...

la tua videocamera si droga...se sente la musica dovrebbe sentire anche il microfono che cammina di pari passo ed esce assieme alla musica con la stessa frequenza...basta con la droga...erba? è ora di piantarla.....

Anonimo ha detto...

ciao clem qst video è bellisimo a parte k se tu bellissimo...( scherzo) vabbè clem nn vedo l'ora che facciamo un'altra lezione di fit boxe... ciao clem tvb

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)